Ricorso Unams: comunicato dell’Avvocato Leotta

In attesa della pronuncia del Giudice, l’Unams ha pubblicato il comunicato dell’Avv. Leotta che informa dell’avvenuta udienza del 9 agosto dove è stato discusso il ricorso presentato per accertare la parziale nullità del CCNQ del 13/07/2016 che, come scrive l’avvocato, ha “spazzato via” l’ex comparto AFAM creando un “compartone” con dentro Scuola, AFAM, Università (non docenti) e dipendenti Enti di Ricerca.

 

Altri corsi triennali accreditati

Questi i nuovi corsi triennali accreditati dal Miur attraverso la commissione cui sono state attribuite le competenze del CNAM.

Rovigo (attivazione basso elettrico pop, batteria e percussioni pop,  canto pop, chitarra pop, tastiere pop, canto rinascimentale e barocco), Cagliari (modifiche a composizione indirizzo musicologico, didattica della musica e organo), Vibo Valentia (modifiche a basso elettrico, batteria e percussioni jazz, canto, canto jazz, contrabbasso, pianoforte e strumenti a percussione), Cuneo (modifiche a direzione di coro e composizione corale e tastiere elettroniche), Torino (modifiche a chitarra jazz, clavicembalo e tastiere storiche, contrabbasso jazz, flauto traversiere, oboe barocco e classico, pianoforte jazz, strumenti a percussione, saxofono jazz, tromba jazz, trombone jazz, viola da gamba e violino barocco), Brescia (modifiche a basso elettrico, batteria e percussioni jazz, canto jazz, chitarra jazz, clarinetto jazz, contrabbasso jazz, pianoforte jazz, saxofono jazz, tastiere elettroniche, tromba jazz, trombone jazz e violino jazz), Cesena (modifiche a maestro collaboratore, direzione di coro e composizione corale, organo e pianoforte jazz), Ribera (attivazione basso elettrico, batteria e percussioni jazz, canto jazz e chitarra jazz), Pavia (attivazione pianoforte jazz) e Saint Louis Music Center di Roma (modifiche a basso elettrico, batteria e percussioni jazz, canto jazz, pianoforte jazz indirizzo: popular music e pianoforte jazz).

Il Sottosegretario sull’AFAM

Pubblichiamo la trascrizione della breve intervista al Sottosegretario Angela D’Onghia trasmessa dal GR3 lo scorso 31 luglio.

Giornalista – L’allarme dei docenti dei Conservatori di musica e delle Accademie d’arte. Queste istituzioni di alta cultura sono state fatte confluire nel grande comparto della scuola di ogni ordine e grado, depotenziandole. Sentiamo la Sottosegretaria al Ministero per l’istruzione con delega all’alta formazione, Angela D’Onghia.
D’Onghia – Il preaccademico ha sempre tenuto il Conservatorio in quell’angolo ibrido che non era quello dell’Università, dell’alta formazione. Invece il pre-accademico dovrebbe essere dedicato, secondo me, soltanto ai ragazzi che hanno effettivo talento perché oggi noi abbiamo la musica anche all’interno dei Licei musicali e quindi abbiamo tutta una filiera.

Giornalista – Dunque i Conservatori e i corsi pre-accademici sono alta formazione, i Licei musicali scuola secondaria, ma la riforma della pubblica amministrazione cancella il comparto dell’Alta formazione.
D’Onghia – Le leggi sono… per fare riordini in determinati settori, se qualcosa si sbaglia si può sempre correggere. Io penso effettivamente che i docenti di Conservatorio e delle Accademie hanno la loro dignità. Quello gli era stato promesso con la 508. Si potrebbe unirli ai ricercatori.

Giornalista – La legge 508 è la riforma del 1999 che equipara Accademie e Conservatori alle Università.
D’Onghia – C’è bisogno di attuare quella legge ferma da diciassette anni, però per altre cose forse bisogna intervenire con una nuova legge perché nel frattempo sono state fatte diverse riforme nella scuola e invece non si capisce perché questo comparto è rimasto fermo.

L’audio dell’intervista, dal minuto 7:50.

Ricorso Unams contro la soppressione del comparto: l’udienza il 9 agosto

Il sindacato Unione Artisti UNAMS, a seguito dell’accordo siglato il 13 Luglio da ARAN e Confederazioni Sindacali (tranne la CGU-CISAL, Confederazione alla quale aderisce l’UNAMS), accordo all’interno del quale, come ormai noto, sono stati soppressi numerosi comparti, compreso il comparto AFAM, ritenendo che detta soppressione sia fortemente illegittima, ha provveduto a presentare formale ricorso presso il giudice del lavoro onde ottenere la sospensiva del predetto accordo.

Il ricorso verrà discusso, con urgenza, il giorno 9 Agosto alle h. 11 presso il Tribunale di Roma – Via Lepanto 4 (secondo piano).

Qui il comunicato stampa

Il Presidente di Trieste

Lorenzo Capaldo è il nuovo Presidente del Conservatorio «G.Tartini» di Trieste. Dal 1994 Avvocato dello Stato, era già componente del precedente Consiglio di Amministrazione in qualità di membro designato dal Ministero. Recentemente è stato nominato anche presidente del Rotary Club di Muggia.

Qui l’articolo del quotidiano «Il Piccolo».